Il concetto di libreria viene stravolto da Tweet, una preziosissima gabbia dorata, dalla base tonda. Tweet crea un nuovo modo di osservare i propri libri, e i propri soprammobili: entro curve delineate, la geometria può liberarsi delle forme preconcette; poggiata su marmo, legno massiccio e metalli pregiati, la bellezza può essere esposta nel migliore dei modi.
Semplicemente: non è possibile immaginare un mondo senza design.
Nicola Tonin, nato nel 1980 a Padova, inizia a lavorare per l’azienda paterna, Tonin Casa, dopo aver concluso gli studi di tecnico dell’industria del Mobile e dell’Arredamento. Nel 2004, in occasione del Salone internazionale del Mobile, presenta i suoi primi prodotti di arredo, alcuni dei quali sono ancora ad oggi best seller dell’azienda. Nel 2011 decide di approfondire gli studi con un master al CUOA di Vicenza. Durante questi anni, si delinea il suo stile, che prende ispirazione dall’arte, dall’architettura, ma anche da una semplicità istintiva che si eleva a design. Uno dei punti più importanti della sua ricerca, consiste nel portare una visione futuristica nel tempo presente, perché, come è solito dire: “Che mondo sarebbe, senza il design?”.